Terapia Familiare

Terapia FamiliareSe vuoi risolvere un problema familiare, allora cambia prospettiva: non seguire il proverbio che recita “I panni sporchi si lavano in famiglia!”, ma piuttosto considera la possibilità di affidarti ad un professionista esterno alla famiglia per superare il momento di impasse. Scopriamo in questo articolo il perché!

La tua famiglia sta attraversando un momento difficile?

Assicurati che ci siano le condizioni migliori affinché tu e i tuoi familiari possiate affrontare ciò che non va.

E’ un aspetto di cruciale importanza, poiché i conflitti e le difficoltà fanno parte della vita di ogni famiglia, e il modo di affrontarli può fare la differenza, sei d’accordo?

Che cos’è la psicoterapia familiare?

La psicoterapia familiare è un approccio psicoterapico che colloca l’origine delle condizioni di sofferenza non nelle persone ma tra le persone. Detto in altri termini, per comprendere i problemi, e individuarne le soluzioni, è necessario osservare il modo in cui la persona comunica con chi le sta attorno, in primis i suoi familiari.

Siamo tutti cresciuti e viviamo dentro una rete di relazioni familiari dalla quale trae origine il nostro senso di identità e il nostro modo di dare un senso a ciò che ci accade. Secondo il punto di vista della psicoterapia familiare, chi sviluppa un malessere psicologico in realtà a qualche livello si fa portavoce di un disturbo familiare più allargato.

E’ facile comprendere come la psicoterapia familiare, oltre ad essere un metodo di lavoro, sia anche un modo di pensare, un particolare modo di leggere i problemi che può essere applicato anche quando la psicoterapia è rivolta solo al singolo individuo.

Perché è difficile cambiare?
Se ti stai chiedendo perché dovresti scegliere proprio la psicoterapia familiare, allora credo che sia importante fornirti informazioni più precise, per farti capire bene il valore di una scelta in tal senso.

Devi sapere che le famiglie per mantenere il loro stato di base funzionano come sistemi che si autoregolano. Ecco perché il cambiamento talvolta risulta difficile: esiste una sorta di esigenza che spinge ogni famiglia a mantenere il proprio equilibrio di base. Si tratta di forze che tendono ad annullare il cambiamento, mantenendo lo status quo, anche se apparentemente disfunzionale. In tal senso, il disagio manifestato da un singolo individuo (il cosiddetto paziente designato) acquista un nuovo senso se concepito come una parte essenziale della trama relazionale della famiglia.

La famiglia è un’entità complessa che tende dunque a funzionare coerentemente con i propri principi, i propri valori, i pattern relazionali che la caratterizzano.

Lo psicoterapeuta familiare osserva le dinamiche familiari
Lo psicoterapeuta della famiglia ascolta attentamente i membri della famiglia mentre parlano della loro vita e acquisisce una comprensione dettagliata di come interagiscono fra di loro.
Lo psicoterapeuta della famiglia osserva anche come i membri della famiglia interagiscono con lui/lei. Questo aiuta i terapeuti a provare cosa vuol dire essere una persona nella vita del cliente.

Attenti ai modi di routine che i clienti si comportano nelle loro relazioni quotidiane, i terapeuti ascoltano tra le righe per le ripetizioni di schemi. Inoltre tengono d’occhio il modo in cui questi schemi possono essere ricreati nella relazione terapeutica. Quando questo accade in vivo , terapeuta e cliente sono in grado di affrontare direttamente il problema.

Attenti ai modi di routine che i clienti si comportano nelle loro relazioni quotidiane, i terapeuti ascoltano tra le righe per le ripetizioni di schemi. Inoltre tengono d’occhio il modo in cui questi schemi possono essere ricreati nella relazione terapeutica. Quando questo accade in vivo , terapeuta e cliente sono in grado di affrontare direttamente il problema.

 

I vantaggi della psicoterapia familiare
Lo psicoterapeuta familiare è in una posizione esterna al sistema-famiglia,

Lo scopo della operare uno spostamento di visuale, accompagnare la persona a fare un cambiamento di prospettiva che rende visibili nuove possibilità e quindi permesse nuove storie. Aiutare la persona a guardare altrove.

 

Il vantaggio di un percorso terapeutico familiare consiste soprattutto nel fatto che, grazie all’interdipendenza,voluta o non voluta, tra i familiari, si riesce a condividere aspetti della vita insieme, fantasie, bisogni, esigenze nuove o vecchie sulle quali ognuno ha la possibilità di confrontarsi, all’interno di un processo terapeutico che mira al benessere di ognuno, nel rispetto dei propri (e altrui) tempi, spazi e individualità. Molti aspetti emotivi, legati a comportamenti apparentemente problematici, hanno la possibilità di emergere e comunicare il vissuto sottostante in un contesto protetto, non giudicante e favorente il cambiamento come è il contesto terapeutico.
I benefici di un simile percorso sono duraturi nel tempo in quanto vengono interiorizzati in modo tale che ognuno possa portare con sé un bagaglio emozionale e relazionale a cui può attingere ogni volta che ce ne avverte il bisogno.

 

In primo luogo, i terapeuti ascoltano attentamente i clienti che parlano delle loro vite e acquisiscono una comprensione dettagliata di come interagiscono con gli altri.
Secondo, i terapeuti osservano come i pazienti interagiscono con loro durante la terapia. Questo aiuta i terapeuti a provare cosa vuol dire essere una persona nella vita del cliente.
Anche i pattern comportamentali esterni alla terapia avvengono in terapia

Attenti ai modi di routine che i clienti si comportano nelle loro relazioni quotidiane, i terapeuti ascoltano tra le righe per le ripetizioni di schemi. Inoltre tengono d’occhio il modo in cui questi schemi possono essere ricreati nella relazione terapeutica. Quando questo accade in vivo , terapeuta e cliente sono in grado di affrontare direttamente il problema.

Nello specifico permette di:

Quando ti sembra che i problemi della tua famiglia siano troppo grandi  da gestire e non migliorano, nonostante i tentativi di affrontarli, potrebbe essere il momento di vedere un terapeuta della famiglia.

Può aiutarti a trovare nuovi modi per gestire lotte, conflitti e sfide.

PUNTO DI VISTA ESTERNO

I terapeuti si impegnano con la vita dei loro clienti senza diventare parte quotidiana di essa. I confini ben definiti consentono ai terapeuti la prospettiva da cui osservare i comportamenti che gli amici coinvolti nella vita di un cliente potrebbero essere troppo vicini per vedere.

 

I clienti vengono spesso in terapia in difficoltà, ma senza consapevolezza dei comportamenti e delle interazioni che causano loro dolore. Ascoltando da vicino le storie dei clienti mentre interagiscono con loro, i terapeuti sono in grado di aiutare le persone a identificare modelli di comportamento disadattivi.

 

 

 

 

Alcune delle cose che i terapeuti familiari possono aiutare sono:

Conflitti tra membri della famiglia
Abuso di sostanze o dipendenza
La malattia mentale di un familiare
Problemi finanziari o disaccordi sul denaro
Problemi a scuola
Difficoltà tra fratelli
Problemi di comportamento dei bambini
Prendersi cura di un membro della famiglia con bisogni speciali
Problemi con i membri della famiglia estesa
La malattia di un familiare o una morte in famiglia
Infedeltà
Separazione o divorzio
Come pianificare la custodia condivisa dei bambini

 

Stai già valutando la possibilità di fare una psicoterapia familiare?

 

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